Da quando ho iniziato ad amare Kae Tempest la mia vita si è riempita ulteriormente di suoni. I loro e i miei. La mia immaginazione è una sfera irregolare che prende spesso forma tra note, orchestrazioni e voci. Lingue lontane e voci care, pianoforti amati e suoni elettronici e sempre la poesia – sempre! – mi permettono di rimanere altrove, segretamente commossa quando il mondo rischia di farmi troppo male.
Nata vicino ai fantasmi. Nata tempesta. è un abbraccio di minuti intimi, da ascoltare in cuffia, un diario audio di quello che ho vissuto in questi anni immersa nel mondo di Tempest. Piccole gemme di pianti e rinascite di un momento inaspettato dove cose trovate per terra diventavano tesori.
È un augurio di rinascita infinita, un atto di gratitudine all’invisibile.
Hold your own!
Giorgina Pi