Marco Sgrosso, con l’accompagnamento musicale di Cristiano Arcelli ai sassofoni, flauto e clarinetto basso interpreta A colpi d’ascia – un’irritazione, riduzione dal romanzo di Thomas Bernhard, tra i più fulminanti autori austriaci.
Immersi nel verde e tra le sculture che incantano il giardino, A colpi d’ascia è allestito nella meravigliosa e inedita location dell’Atelier degli scultori Nicola Zamboni e Sara Bolzani che viene eccezionalmente aperta per ospitare lo spettacolo.
Con la sua ironia caustica e spietata, Bernhard scandaglia miserie, perfidie e ipocrisie dell’ambiente artistico della sua amata e odiata Vienna, ma il livido quadro finale che emerge da questo vorticoso ‘pamphlet’ non ha confini geografici. Senza sconti per nessuno, letteralmente a colpi d’ascia, la sua penna implacabile traccia ritratti al vetriolo di artisti e intellettuali riuniti nell’atroce mondanità della cena artistica come ad un festino di maschere grottesche, in cui falsità, invidia, cinismo e arroganza affiorano senza pudore e il tragico suicidio di un’amica comune diventa palcoscenico di orrende e ridicole vanità. Marco Sgrosso